Il Caseificio
L’ allevamento è sempre stato a conduzione famigliare e anche in caseificio si respira questa sensazione: il casaro, nonché titolare e protagonista assoluto di Angolo di paradiso, è Di Mulo Roberto Filippo, inventore di tutti i nostri prodotti.
Poi, piano piano si sta inserendo anche Paolo, il primogenito che già da piccolo ha sempre seguito le orme del padre ed ora stà diventato un’indispensabile pilastro sia per l’allevamento che per il caseificio.
Successivamente a completare il gruppo sono arrivati altri collaboratori che contribuiscono alle produzioni in caseificio e all’amministrazione.
Di recente abbiamo deciso di ristrutturare il nostro laboratorio, dotandoci di attrezzature che ci permettono di lavorare meglio e di consegnare i nostri prodotti con la maggiore freschezza possibile.
La Mungitura
Il benessere e l’igiene delle nostre bovine viene garantito ai massimi livelli anche durante la fase di mungitura: abbiamo dotato il nostro allevamento di una stazione di mungitura volontaria (robot di mungitura) in cui l’animale si reca spontaneamente quando ne sente il bisogno. Ogni bovina viene automaticamente identificata dal robot tramite un sistema elettronico di identificazione che leggendo il codice numerico posto sul collare dell’animale, riconosce lo stesso e ne ricava tutte le informazioni necessarie a valutare o meno il permesso alla mungitura anche in base allo stato fisiologico dell’animale.
Se non è trascorso il giusto tempo tra una mungitura e l’altra, l animale viene rilasciato immediatamente oppure la stazione procede a tutte le operazioni necessarie all’avvio della mungitura: pulizia esterna della mammella, prelievo e scarto dei primi getti di latte, mungitura, stacco di ogni singolo quarto in modo indipendente l’uno dall’altro quando non viene più rilevata la presenza di latte.
Dopo la mungitura, la stazione esegue una disinfezione della base di ogni capezzolo con un prodotto a base di iodio per evitare eventuali infiltrazioni batteriche all’interno della mammella.
Tutti questi processi garantiscono la salute della mammella ma soprattutto servono anche a proteggere la salubrita del latte nel momento forse più critico della sua produzione. A tal proposito la nostra stazione di mungitura esegue in tempo reale alcune analisi del latte che ci servono per evidenziare eventuali anomalie e, di conseguenza, separare istantaneamente questo latte da quello destinato alla trasformazione.
1 Al termine della mungitura, l’animale viene rilasciato, le tettarelle vengono lavate in contro corrente, la stazione si riposiziona automaticamente all’accettazione di un nuovo animale e registra tutti i dati nel programma di gestione.
2 Il latte conforme derivato dal processo di mungitura è sottoposto al passaggio attraverso appositi filtri monouso installati sulla tubazione di invio e raccolto automaticamente nella vasca di refrigerazione. La vasca è tenuta costantemente chiusa e il latte mantenuto in movimento utilizzando un idoneo ciclo di agitazione.
3 Anche l’alimentazione, rigorosamente NO OGM, è gestita tramite lo stesso sistema identificativo: gli autoalimentatori presenti in stalla riconoscono ciascuna bovina e il suo stato fisiologico, in base al quale viene rilasciato il corretto quantitativo di alimento che l’allevatore ha registrato precedentemente nel sistema operativo della stazione di mungitura.
4 In questo modo siamo in grado di ottenere un latte sano già dai primi secondi in cui viene prodotto, un latte di elevatissima qualità e una materia prima con cui abbiamo avuto la possibilità di creare prodotti genuini in grado di tutelare la salute di tutti i nostri consumatori, dai più piccoli ai più grandi.
Riconoscimenti e Certificaizioni
Nel 2014 il nostro yogurt Bianco è stato classificato come miglior yogurt di fattoria alla manifestazione Franciacorta in Bianco di Brescia.
Da quest’anno abbiamo ottenuto il logo del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, logo che dimostra e certifica il legame profondo tra la nostra azienda e il territorio in cui sorge.
Da sempre il nostro latte è certificato QM, Qualità delle Marche, che sottolinea l’importanza della provenienza della nostra materia prima.
Da poco abbiamo acquisito anche un altro logo: “Prodotto di Montagna”